Toni Santagata ha scritto oltre 500 canzoni, venduto più di 62 milioni di dischi e realizzato circa 7000 spettacoli dal vivo. Questi numeri confermano il suo status di pilastro della canzone italiana e uno dei suoi più grandi interpreti. È noto per aver portato la musicalità e i testi italiani nel mondo, lasciando un'impronta indelebile nella memoria collettiva.
Santagata è particolarmente apprezzato per le sue canzoni in dialetto pugliese e il repertorio folk dedicato alla Puglia, rendendolo un pioniere nel dare risalto internazionale alla sua terra e alle sue tradizioni popolari.
Oltre alla musica folk, Santagata ha dato un contributo significativo al cabaret, scrivendo molte canzoni ironiche e demenziali, spesso improvvisate sul palco per divertire il pubblico.
Le sue opere riflettono una sensibilità particolare verso i sentimenti e i temi sociali. Negli anni '60 e '70, ha promosso il ritorno alla campagna e ai cibi naturali, anticipando temi ecologici e ambientali. Ha anche offerto una significativa testimonianza contro la guerra.
La produzione religiosa di Santagata include opere come "Padre Pio Santo Della Speranza" e una dedicata alla Madonna di Crispignano, espressioni della sua devozione in musica.